Ognuno di noi vive momenti, periodi e situazioni di fermo, stasi rigeneranti in cui si tace e si lascia che ci osservino tra meditazione e stare, pensieri e silenzi.
E’ in uno di questi attimi che nasce questa esposizione, pensando a Loredana Romero, una grande artista piemontese che ha scelto di fermarsi e lasciare che la sua arte si esprimesse tra contasti inconsueti e donne che si riprendono da ammaccature.
A lungo intrappolata in una ricerca che ha visto le donne con un solo occhio scuro, messaggio solo apparentemente comune, perché nell’arte della Romero nulla è comune, si assiste ad un binomio estetico intrigante ed avvincente.
Partita da donne ferme con sembianze delicate e dalle pose austere, la Romero si cimenta in una resa intrisa di contrasti e staticità come se gli osservatori, tutti, stessero scattando una foto. In posizione immobile, in quella che pare un’esigenza di austero, in un evidente atteggiamento di rimprovero si pongono con e senza animali per lasciarsi studiare.
Solo donne perché ricolme di grazia.
Anche animali immobilizzati dal tempo della pittura e dallo sguardo di chi osserva.
Ti scrutano o si lasciano osservare?
Tra l’assenza di sorriso, in una serietà che è quasi raggelante, nella compiutezza estrema di una precisione che solo l’artista sa cogliere, le donne della Romero assumono una posa che rimanda agli animali che non vengono scelti a monte, ma che vengono rappresentati in base a come la mente li fa nascere perché da sempre fulcro di amore e del binomio passionale che lega gli uomini agli animali.
La congiunzione tra le donne e gli animali è la posa. Il fermo è l’elemento fondamentale, sia di un animale o di una donna sola. Animali e donne fermati nello stesso attimo fotografico come se fossero immobilizzati in un’altra epoca.
Lavorando ad olio in modo classico, tra campiture, essiccazione e velature è evidente il voluto stile di un altro passato soprattutto negli abiti, nelle tappezzerie lavorate in modo certosino quasi a rasentare la monotonia perché lo sguardo deve cadere sulla posa, elemento originale e protagonista di questo attimo di fermo.
In talune opere piuttosto che in altre è evidente l’impostazione pop sul retro in un voluto contrasto tra abiti e fondo che vuole sottolineare la discrepanza tra due epoche differenti.
Un’artista oggettivamente fuori dal comune, che conosce profondamente l’arte, la ama e per questo riesce a trarne spunto sempre per nuovi grandiosi e sorprendenti capolavori.